Bergeggi, un borgo del ponente ligure dal fascino magico

Sfrutta la soluzione del noleggio per concederti un romantico fine settimana a Bergeggi, borgo del savonese, con scorci mozzafiato sul mare

A pochi chilometri da Savona c’è Bergeggi, un piccolo borgo di antichissima fondazione, arroccato a circa 110 m di altitudine, alle pendici di monte Sant’Elena (347 m s.l.m.). Il paese con i suoi 1.069 abitanti guarda dall’alto la lunga spiaggia di sabbia e l’isola omonima, che custodisce i resti di una chiesa paleocristiana e di un monastero dell’anno Mille. Intorno all’isola, l’area protetta garantisce la sopravvivenza di un habitat ricco e vario, dove spiccano fondali di coralligeno e praterie di poseidonia.

Un po’ di storia

Il piccolo borgo ha origini remote che risalgono agli antichi popoli liguri. Sul territorio sono stati trovati reperti risalenti anche al Neolitico. Il nome del paese contiene la radice “berg”, che vuol dire montagna, vista la sua collocazione. Intorno all’anno mille i vescovi di Savona, proprietari del luogo, trasformarono l’isola in un’importante sede monastica, posta alle dipendenze dell’abbazia benedettina di Lerins, dalla fine del X alla metà del XIII secolo.

Al suo interno vi custodirono le presunte ceneri di Sant’Eugenio, vescovo di Cartagine. Oggetto di continue incursioni saracene, alle quali riuscì a resistere, grazie alla sua posizione strategica e alle fortificazioni di cui era dotato, nella seconda metà del Trecento il borgo venne venduto da papa Urbano VI alla Repubblica di Genova e restò parte dei possedimenti di quest’ultima fino alla sua caduta (1797).

Sull’onda della rivoluzione francese e a seguito della prima campagna d’Italia di Napoleone Bonaparte, il territorio di Bergeggi rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Letimbro, con capoluogo Savona, all’interno della Repubblica Ligure.

Nel 1815 fu inglobato nel Regno di Sardegna e successivamente nel Regno d’Italia dal 1861. Tra le testimonianze storico-architettoniche figurano: la chiesa parrocchiale di San Martino, costruita, all’inizio del Settecento, su un precedente edificio di culto; alcune torri di avvistamento; i resti del monastero medievale, di alcune chiese, del X e XII secolo, e di un torrione cilindrico, di epoca romana, sull’isola.

Cosa vedere a Bergeggi

Bergeggi è meta turistica imperdibile per gli amanti del mare. Il borgo possiede le sue bellissime spiagge, il piccolo borgo è formato da case, con tipici tetti a terrazza. La sua posizione elevata, rende i suoi vicoli e viottoli veramente unici in quanto sfociano in una passeggiata mozzafiato a picco sul mare. Questa strada conduce anche alla Via Aurelia e alla bellissima spiaggia.

Per la sua particolare posizione e per la sua varietà di attrazioni, noleggiare un veicolo è la soluzione ideale per trascorrere un romantico fine settimana in questo borgo speciale del savonese.

Il principale sito archeologico è il Castellaro di Monte S. Elena. La chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo conserva una pregevole tela di scuola ligure-toscana del ’500 raffigurante la Madonna del Rosario tra i Santi Caterina e Domenico. Inoltre è anche presente un crocifisso ligneo, opera del Maragliano.

Sicuramente tra le sue maggiori attrazioni Bergeggi offre un mare incantevole. E’ incorniciato da bellissime spiagge, l’Isola, le falesie a picco sul mare, le grotte marine, la Grotta della Galleria del Treno, la sughereta. Inoltre c’è l’opportunità di immergersi nei fondali straordinari dell’Area Marina Protetta.

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